Durante il nostro on the road di 2 settimane in Sudafrica, oltre al safari nel Greater Kruger, ne abbiamo organizzato uno anche all’Addo Elephant National Park. In questo articolo ti spieghiamo come organizzare un safari nell’Addo National Park, dove alloggiare e quali sono le principali differenze con un safari nel Kruger.
Come arrivare all’Addo National Park
Per raggiungere la città di Addo e quindi poi l’Addo Elephant National Park ci sono principalmente 2 modi.
Il primo, quello per cui abbiamo optato noi e il migliore per chi non ha troppo tempo a disposizione, è un volo interno da Johannesburg o Cape Town (in base a come è strutturato il vostro itinerario in Sudafrica). L’aeroporto più vicino all’Addo Elephant National Park è quello di Port Elizabeth. Da lì dovrai noleggiare una macchina e guidare verso nord per circa un’ora. Noi abbiamo noleggiato l’auto con Sunny Cars, ci siamo trovati davvero benissimo.
Il secondo modo per raggiungere l’Addo Elephant National Park se siete già in Sudafrica è direttamente in macchina. Se avete parecchio tempo a disposizione e già una macchina, sicuramente guidare lungo la costa sud e raggiungere la città di Addo con il proprio mezzo è una buona opzione. Le distanze in Sudafrica sono però abbastanza ampie e questa opzione potrebbe portarvi via parecchio tempo.
Safari nell’Addo National Park
Una volta raggiunta la città di Addo ti consigliamo di alloggiare proprio qui e raggiungere poi il Parco con la tua auto o con un tour guidato da un ranger esperto. Ma andiamo per ordine.
Dove alloggiare ad Addo
Noi abbiamo alloggiato allo Stellenhof Country Estate, una struttura immersa nel verde della città di Addo dove potrai dormire in un Earth Bag Domes. Potrai infatti scegliere di alloggiare in uno di questi “trulli”, delle vere e proprie cupole di terra attrezzate con ogni comfort e davvero un alloggio insolito ad Addo. In alternativa ci sono poi delle camere più classiche ma comunque davvero curate in ogni dettaglio.
Lo Stellenhof dispone anche di una piscina aperta a tutti gli ospiti e di un ristorante con una selezione di pochi piatti, ma ottimi e davvero economici.

Organizzare un safari nell’Addo National Park
Nel Parco Nazionale dell’Addo è possibile entrare in autonomia e fare un self-drive safari, un vero e proprio safari in solitaria con la propria auto. Il costo è pari al costo dell’ingresso al Parco, ovvero circa 25€ a persona.
In alternativa, e secondo noi questa è l’opzione migliore, si può entrare nel Parco con un tour guidato da un ranger. Lo Stellenhof offre questo servizio e noi l’abbiamo testato.
Al costo di circa 100€ a persona vi danno la possibilità di fare un safari della durata di circa 6 ore guidati da un ranger esperto che saprà dove cercare gli animali, avrà la vista allenata per avvistare anche quelli più nascosti e, soprattutto, saprà darti tantissime informazioni su ciò che stai vedendo, secondo noi un valore aggiunto davvero importante. Nel prezzo sono, inoltre, già compresi i 25€ d’ingresso al Parco, acqua, bevande calde e il pranzo. Infatti, circa a metà safari ci si ferma in una zona recintata dove si possono fare picnic e insieme al ranger cucinerai il pranzo sulle diverse zone barbecue di cui dispone l’area. Quale posto migliore per provare il famoso braai (barbecue) sudafricano se non nel mezzo di uno dei Parchi Nazionali più grandi del Paese?
Per prenotare l’alloggio e/o il safari allo Stellenhof potete contattarli direttamente a questo link.

Safari in Sudafrica: differenze tra Addo e Kruger
Durante il nostro viaggio in Sudafrica abbiamo provato entrambe le esperienze di safari, nell’Addo e nel Greater Kruger, ma con due approcci diversi. Nel Greater Kruger abbiamo organizzato diversi Game Drive nella riservata privata del Klaserie (in questo articolo trovi tutte le info), nell’Addo invece siamo entrati proprio nel Parco Nazionale.
La principale differenza tra queste due esperienze è l’accesso esclusivo alla riserva che offre un safari in una riserva privata come quella del Klaserie. Nel Parco Nazionale infatti, sia che sia l’Addo sia che sia il Kruger, troverai molta più gente ma soprattutto tante persone che entrano in autonomia con le proprie auto. In generale quindi rimane un’esperienza meno esclusiva ma allo stesso tempo molto autentica. Il nostro consiglio è, se avrai possibilità, di provare entrambe le opzioni.
Per quanto riguarda le differenze a livello di Parchi, sicuramente ce ne sono diverse a livello di flora e fauna che incontrerai. La più lampante riguarda proprio la flora: l’Addo è caratterizzato da una vegetazione molto più bassa rispetto al Kruger e questo va a incidere anche sulla fauna. Nell’Addo infatti non troverai giraffe e sono rarissimi i leopardi, in compenso è un Parco interamente popolato da elefanti ai quali deve proprio il suo nome.

Speriamo questo articolo per organizzare un safari nell’Addo Elephant National Park sia stato utile. Qui trovi il racconto della nostra esperienza in Sudafrica.
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