La prima tappa del nostro on the road in Sudafrica è stata proprio la zona del Kruger National Park. Il Sudafrica, e in particolare questo Parco Nazionale, è una meta perfetta per chi vuole vivere la sua prima esperienza di safari e in questo articolo ti daremo tutte le informazioni necessarie per organizzare il tuo safari nel Kruger.
SOMMARIO
Quando andare nel Kruger in Sudafrica
Partiamo dalla prima informazione utile: le stagioni in Sudafrica sono diverse dalle nostre. Qui l’estate cade da dicembre a gennaio e il clima cambia se si passa dalla zona est a quella a ovest del Paese.
Se, infatti, la costa occidentale è caratterizzata da estati aride, la costa orientale, dove si trova il Kruger National Park, vive in questi mesi la sua stagione delle piogge.
Quindi, quando è meglio organizzare un safari nel Kruger? Nel Kruger è sempre un buon periodo per organizzare safari, per questo è una delle mete scelte da chi si approccia per la prima volta a questa esperienza: è facile da organizzare perché, bene o male, è fattibile durante tutto l’anno.
Il ranger che ci ha accompagnato durante il nostro viaggio ci ha spiegato alcune differenza principali da tenere a mente: durante l’inverno (Giugno-Settembre), ovvero la loro stagione secca, gli animali sono molto più visibili perché la vegetazione è più spoglia e l’acqua meno reperibile, ciò li spinge a muoversi spesso per cercarla; d’estate invece, con la stagione delle piogge, non hanno questo problema e se, da un lato, potrebbe essere più difficile avvistarli, dall’altro s’incontrano animali molto più in salute perché non soffrono la siccità come negli altri mesi.
Noi abbiamo visitato il Kruger a gennaio, nel pieno dell’estate, e ci è sembrato un periodo davvero perfetto: la temperatura estiva non era esageratamente calda, non abbiamo – fortunatamente – incontrato giorni di pioggia, abbiamo avuto comunque modo di vedere tantissimi animali e vedere il bush verde e rigoglioso è stato un vero spettacolo.

Come arrivare al Kruger National Park
Il Kruger National Park dista a circa 5 ore di auto da Johannesburg.
Ci sono 2 modi principali per raggiungerlo, in entrambi i casi bisogna prima atterrare a Johannesburg per poi:
- proseguire con un volo interno verso gli aeroporti di Nelspruit o Hoedspruit e da lì noleggiare un’auto
- noleggiare l’auto all’aeroporto di Johannesburg e guidare fino al Kruger National Park
Noi abbiamo optato per la seconda opzione che non è forse la più comoda ma sicuramente la più economica. Volare sugli aeroporti circostanti il Kruger è sicuramente più dispendioso, soprattutto perché i noleggi auto in Sudafrica hanno dei prezzi davvero accessibili (noi l’abbiamo noleggiata con Sunny Cars). Inoltre, guidando da Johannesburg al Kruger ci sono diversi punti di interesse in cui vale la pena fermarsi.

Safari nel Kruger: differenza tra riserve private e Parco Nazionale
La prima cosa da sapere quando si organizza un viaggio nel Kruger National Park è la differenza tra il Parco in sé e le riserve private che lo circondano, denominante come area del Greater Kruger.
Il Parco Nazionale del Kruger è un Parco pubblico. L’accesso al Parco costa circa 20€ ed è aperto a tutti i visitatori che possono decidere di fare un safari self-drive, quindi con la propria auto, oppure di appoggiarsi a tour operator locali o alloggi che offrono il sevizio. È possibile alloggiare sia all’esterno del Parco che in una delle diverse strutture che troverai all’interno, tutte elencate in questo sito ufficiale.
Intorno al Parco ci sono poi delle riserve private con diversi lodge al loro interno. Qui è possibile accedere solo pernottando in uno dei lodge, che offrono servizio All Inclusive comprensivo di safari nella riserva privata. Anche l’ingresso alle riserve private è a pagamento.
Quali sono le differenze principali tra le due opzioni?
- Nel Kruger è possibile fare safari in autonomia, nelle riserve private no;
- nelle riserve private il ranger può fare degli off-road se necessari per avvistare uno dei Big Five;
- l’area del Kruger è sicuramente più ampia di quella di una singola riserva, non ci sono però grosse differenze a livello di fauna perché le riserve non presentano recinzioni né tra loro né con il Kruger National Park;
- la differenza principale è sicuramente il prezzo, i lodge nelle riserve private hanno solitamente dei costi medio-alti.
Miglior safari lodge nel Greater Kruger
Durante il nostro viaggio in Sudafrica abbiamo alloggiato in una delle riserve private del Greater Kruger, nello specifico nella Klaserie Private Reserve al Misava Safari Camp.
Come arrivarci
Dopo aver pagato l’ingresso alla riserva di circa 15€, il lodge si raggiunge in 45 minuti di auto (durante i quali è già possibile fare un piccolo self-drive safari perché ti troverai già nel mezzo del bush sudafricano).
Cosa comprende la formula All Inclusive
Come per la maggior parte dei lodge nelle riserve private del Greater Kruger, anche il Misava Safari Camp applica la formula All Inclusive che comprende, oltre all’alloggio in una delle due tipologie di camere – River view e Garden view -, tutti i pasti e 2 Game Drive al giorno, uno all’alba e uno al tramonto.

I Game Drive si svolgono tutti con un ranger esperto che, oltre a saper rintracciare gli animali, è anche un’ottima fonte d’informazioni per conoscere meglio la flora e la fauna sudafricane.

Sicuramente, come accennato sopra, quella dei lodge nelle riserve è un’opzione più costosa che vale la pensa provare per vivere l’esperienza del safari con tutti i comfort e anche un tocco di lusso in più.
Qui puoi trovare un video tour del lodge che abbiamo girato per mostrare tutte le zone che lo compongono.
Safari nel Kruger: giornata tipo in una riserva privata
Ma come è strutturata un giornata tipo in un lodge nel Greater Kruger, nello specifico al Misava Safari Camp?
Ore 5 del mattino, ci si riunisce nella sala comune per un caffè e uno snack veloce prima di partire per il primo safari della giornata. L’orario può variare in base alle stagioni, in questo caso parliamo degli orari estivi.
Inizialmente il ranger studia le tracce lasciate dagli animali nella notte e decide che strada seguire. Circa un’ora e mezza dopo, tra un avvistamento e l’altro, ci si ferma in una zona sicura e il ranger prepara una piccola colazione da gustare nel mezzo della savana. Il primo safari della giornata si conclude con il rientro al lodge alle ore 8 circa, dove ad aspettarti ci sarà la colazione.
Fino alle 14, orario in cui viene servito il light lunch, si è liberi di stare nelle bellissime camere del Misava o nei suoi spazi comuni: la piscina con vista sul bush, la sala lettura o il soggiorno con diversi giochi in scatola da prendere in prestito.
Dopo il pranzo, alle ore 16, inizia il secondo e ultimo Game Drive della giornata. I safari nel Kruger vengono fatti sempre a inizio e fine giornata perché, soprattutto d’estate, sono le fasce orarie meno calde, sia per gli ospiti che per gli animali che saranno quindi più visibili. Anche durante questo Game Drive, dopo circa un’ora e mezza, ci si ferma per un aperitivo ammirando il sole che pian piano cala nella savana.
Il rientro al lodge è previsto per le ore 19 e da quel momento in poi è possibile cenare nel terrazzo tutto illuminato da lucine e da un grande falò. Davvero un’atmosfera indescrivibile. Dopo cena, visto l’orario della sveglia, solitamente si torna in camera abbastanza presto.
In questo video ti mostriamo una nostra giornata tipo nel dettaglio.

Speriamo questo articolo ti torni utile, nel Kruger abbiamo avuto modo di provare solo i safari in riserve private ma abbiamo fatto un Game Drive in un parco pubblico all’Addo Elephant National Park che puoi trovare qui.
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