La Puglia è tanto bella quanto varia: le sue città bianche, i trulli della Valle d’Itria, la vivacità di Bari, i colori di Casamassima. Dopo il nostro on the road di 5 giorni nel tacco d’Italia vi consigliamo le 10 tappe da inserire nel vostro itinerario per la Puglia.
Sommario |
---|
1. Bari 2. Ostuni 3. Martina Franca 4. Locorotondo 5. Alberobello 6. Cisternino 7. Casamassima 8. Polignano a Mare 9. Monopoli 10. Molfetta |

Pronti a scoprire quali?
1. BARI
Impossibile non partire parlando del suo capoluogo, Bari. Una città grandi e ormai moderna ma che conserva nel centro storica tanta storia e tradizione. Facendo due passi nella via delle Orecchiette potete ammirare diversi banchetti con signore intente a preparare le orecchiette e dalle porte aperte delle case potete cogliere anche qualche attimo della quotidianità delle loro famiglie.
Vi lasciamo una guida più dettagliata per il vostro viaggio a Bari qui.
Dove dormire a Bari? Noi abbiamo alloggiato all’ R&B Cavour. La stanza era molto piccola ma economica e il parcheggio convenzionato alla struttura è a pochi metri e al costo di 10 euro al giorno.



Prima di raggiungere la prossima tappa abbiamo fatto una piccola deviazione fuori regione e abbiamo raggiunto Matera.
2. OSTUNI
Ostuni è la famosa città bianca che sicuramente avrete già visto su Instagram, infatti è uno dei posti più instagrammati dell’ultimo periodo. Forse il fatto di averla vista davvero ovunque sui social ci ha creato delle aspettative molto alte, sta di fatto che non è stata la nostra tappa preferita, ma è sicuramente da inserire nel vostro itinerario pugliese.
Ma come mai è tutta bianca? Ostuni venne colpita dalla peste e si decise quindi di coprire i muri delle case con la calce, in quanto considerato ottimo igienizzante.
Cosa fare e vedere a Ostuni?
- La famosa porta blu che con le sue tinte ricorda il mar Adriatico (TIP: se volete scattare qualche foto arrivate la mattina presto, altrimenti ci sarà ad aspettarvi una lunga cosa)
- La Cattedrale gotica e l’Arco Scoppa
- Provare l’aperitivo al Borco Antico Bistrot (TIP: non prendono prenotazioni durante l’alta stagione, va lasciato il nome e verrete chiamati quando si libera un posto).



3. MARTINA FRANCA
Meno conosciuta ma piccola e graziosa è la città di Martina Franca. Vi consigliamo di sfruttarla anche come punto di riferimento per il vostro alloggio in quanto più economica. Il centro storico è molto bello e ci sono ancora le porte della città che le donano un fascino storico molto particolare.
Dove dormire a Martina Franca?
Noi abbiamo alloggiato per 2 notti in questo piccolo appartamento trovata su Airbnb. Un alloggio economico e comodo per visitare le città vicine. Non ha il parcheggio ma l’host ve ne indicherà diversi anche non a pagamento.


4. LOCOROTONDO
Un altro borgo pugliese diventata famosa per la sua forma caratteristica è sicuramente Locorotondo. Qui, infatti, tutto richiama la circolarità che caratterizza la pianta della città: dai centrini appesi tra le case, alle balle di fieno sparse qua e là.
Due cose da appuntarsi per la vostra gita a Locorotondo:
- girando tra le vie non dimenticate di alzare lo sguardo ogni tanto per cercare tutti i centrini appesi
- non perdetevi la vista sulla Valle d’Itria dai giardini di Piazza Vittorio Emanuele
Per vedere ancora meglio il piccolo borgo pugliese nella sua interezza e ammirare questa sua forma circolare vi lasciamo le coordinate di un punto panoramico esterno alla città: – 40°45’00.1″N 17°19’44.6″E


5. ALBEROBELLO
Detta anche la città dei trulli, Alberobello è, a nostro parere, la più particolare tra i posti visitati durante il nostro tour della Puglia.
Due esperienze da fare assolutamente?
- Svegliarsi all’alba per vedere le luci appese tra i trulli illuminarsi
- Dormire in un trullo, noi abbiamo provato questa esperienza nella Dimora Ciclamino della struttura di Maria Grazia e ci sentiamo di consigliarvi questo alloggio per la pulizia, la particolarità delle stanze, la vicinanza dal centro e la gentilezza dell’host. Clicca qui per vedere l’alloggio.


6. CISTERNINO
Tanto piccola quanto piena di sorprese, Cisternino per noi è stata una piacevolissima scoperta. Non era infatti nei nostri programmi ma ci siamo andati su consiglio di una persona del posto. Siamo rimasti affascinati da questo piccolo borgo, in particolare quando siamo stati noi si poteva vivere un’esperienza interattiva molto particolare. Nel paese erano infatti nascoste diverse altalena di diversi temi, tra le vie c’erano mappe appese che aiutavano i visitatori a scovarle una a una.

– 40°44’32.7″N 17°25’34.8″E

Un’altra cosa da vedere e provare a Cisternino è il primo ristorante a tema natalizio in Italia. Non importa in quale periodo dell’anno visiterete Cisternino, da Terra Madre Antipasteria troverete sempre dettagli a tema natalizio e anche con 40 gradi sembrerà il 25 Dicembre.
7. CASAMASSIMA
Probabilmente avrete già sentito parlare di Chefchaouen, la perla blu del Marocco. Se vi dicessimo che anche qui in Italia ne abbiamo una e si trova proprio in Puglia?
Esattamente, stiamo parlando di Casamassima, anche conosciuta come “Paese azzurro”. In particolare, il suo Borgo Antico un tempo era tutto azzurro e ad oggi diverse abitazioni hanno mantenuto questa colorazione. Per raggiungere il Borgo basta attraversare la Porta dell’orologio e verrete così catapultati in un insieme di viuzze e vicoli stretti con abitazioni in pietra.
Ma perchè il colore azzurro? Si racconta che un abitante di Casamassima nel XVII secolo fece dipingere tutte le abitazioni con la calce per disinfettare dalla peste, proprio come a Ostuni, ma aggiunse anche il colore azzurro in onore della Madonna, alla quale fece un voto per scacciare l’epidemia.


8. POLIGNANO A MARE
Nel vostro itinerario di viaggio per la Puglia non può sicuramente mancare tra le tappe Polignano a Mare. Quello che caratterizza e affascina di questa famosa cittadina è il centro storico che sorge su uno sperone di roccia. Come abbiamo già accennato per altre città, anche a Polignano il centro storico va visitato senza un itinerario preciso: si gira tra le vie e senza neanche accorsene si arriva a uno dei diversi balconi a picco sul mare. Il centro è inoltre caratterizzato da un tocco poetico: infatti il centro storico è pieno di scritte riportanti poesie di “Guido, il Flaneur”.
Altre cose da fare e vedere a Polignano?
- Sedersi a guardare il mare nella Lama Monachile, la caletta caratterizzata da due pareti di roccia a strapiombo sul mare. La vista su questa cala è ancora migliore dal Ponte Lama Monachile.
- Passeggiare sul lungomare fino ad arricare alla statua in bronzo dedicata a Domenico Modugno.
- Aspettare il tramonto sulla Pietra Piatta, un punto panoramico perfetto sul lungomare di Polignano. Ah! Non dimenticate di portarvi qualcosa da bere e un panzerotto della Panzerotteria la Rotellina.



Dove alloggiare a Polignano a Mare? Noi abbiamo alloggiato al Fema B&B, in posizione centrale, con un piccolo terrazzo vista mare e un parcheggio convenzionato a pochi metri di distanza.
9. MONOPOLI
Famosa per il mare e le sue acque cristalline, Monopoli è stata una delle nostre ultime tappe del viaggio in Puglia. Noi non abbiamo visitato le sue famose spiagge ma se un bagno al mare è tra i vostri piani vi consigliamo di farlo in una delle sue calette.
Altrettanto suggestivi sono però la città e il suo centro storico, con le mura di cinta ancora presenti e il frenetico porto tra venditori di pesce e artisti di strada.
Sapevate, inoltre, che a Monopoli c’è la più grande piazza d’Italia? Piazza Vittorio Emanuele occupa infatti circa 18 mila mq.


10. MOLFETTA
Poco lontano da Bari c’è la città di Molfetta che potete aggiungere al vostro on the road in Puglia per una tappa veloce. È infatti per lo più da girare a piedi perdendosi tra le piccole vie e respirando la vera Puglia.
Siamo rimasti particolarmente affascinati dal porto che ha come sfondo il duomo duecentesco e le sue alte torri. Avendola visitata in estate, questa zona era colma di abitanti che prendevano il sole e facevano il bagno.

Rispondi